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quattro maggio

Volevo fare un post sul lavoro che abbiamo fatto a scuola per la festa della mamma, ho preparato le foto ed ho cominciato a scrivere.
Poi non sono riuscita più ad andare avanti,  troppi pensieri contrastanti si affacciano prepotentemente alla mia mente.

Oggi è il quattro maggio, un giorno che fino all’anno scorso si perdeva nel calendario, come tanti altri giorni.

L’anno scorso, il quattro maggio mi sono presentata all’ospedale per una normalissima mammografia di controllo, ero talmente tranquilla che mi sono portata anche Bea.
Poi, nel giro di pochi minuti, la mia vita è cambiata, il dottore che ti dice: Signora c’è un nodulo, è maligno, va operata subito…

 Il respiro e il tempo intorno ti si ferma,  pensi:  non dice a me,  ma siamo soli,  io e lui…

E’ stato un anno intenso, ho conosciuto l’angoscia, la paura, l’attesa, la speranza.
Ho cosciuto persone che lottano ogni giorno, ho conosciuto persone  meravigliose che mi hanno sostenuta.
Ho conosciuto persone stupende che lavorano ogni giorno per quelli come me.
Ho sofferto per per le persone che non hanno saputo rapportarsi con la mia malattia e mi hanno abbandonato.
Ho visto mio marito e le mie figlie  unirsi intorno a me con grande delicatezza.
In ogni caso è stato un periodo così ricco che ha meritato di essere vissuto.

Volevo scrivere un post sull’importanza della prevenzione, ma i sentimenti hanno preso il sopravvento.
Volevo scrivere che il dottore mi ha definito un caso di prevenzione riuscita, mi hanno dichiarata guarita, anche se resterò sotto controllo per i fatidici cinque anni.
Quello che volevo dire era:
non aspettate  a farvi controllare quando sospettate qualcosa che non va, la mammografia resta comunque il mezzo più sicuro per individuare situazioni che come nel mio caso non avrei mai immaginato.
Dimenticavo: il chirurgo mi ha  detto che dai quaranta ai cinquant’anni va fatta tutti gli anni, non lo dimenticate!!
Un bacio Pat.

18 Comments

  • Latte&Caffè

    che brividi… altro che ricorrenze per festeggiare le donne o le mamme… ogni giorno dovremmo sapere far ancora festa intorno alle persone che amiamo per il solo fatto di essere ancora sotto questo cielo…
    si capisce che sei una persona che sa vivere ogni momento della propria esistenza, ti seguo e ti leggo con piacere… ♥ L&C ♥

  • Anonimo

    Grazie Pat per aver condiviso le tue emozioni… anche nel mio calendario ci sono giorni che per anni sono scivolati via e poi invece si sono impregnati di eventi… alcuni giorni li attendo tutto l'anno… altri li cancellerei… poi il tempo aiuta… e mi fa piacere fermarmi per un attimo proprio qui… proprio il 4 maggio… che l'anno scorso è stato per te un giorno da dimenticare ma leggere che "In ogni caso è stato un periodo così ricco che ha meritato di essere vissuto." lo fa diventare un giorno da ricordare… un giorno che lascia speranza, un giorno che si è travestito da montagna e ti ha sfidato… ma che ora ti permette di guardare un panorama diverso! Grazie ancora per le emozioni in circolo… Alice (sister crochettina)

  • gabriella

    ciao Pat, ti ammiro per il tuo coraggio, per la tua pacatezza e per la forza che traspare dalle tue parole…So cosa significa, mia sorella ha vissuto una situazione simile alla tua e per me è stato come viverlo in prima persona…Un abbraccio, Gabry

  • Patrizia

    Grazie a voi per il calore che mi date! Il solo fatto di parlarne e di condividere fa sembrare tutto meno nero, e poi ci tengo molto, perché in un caso come il mio la diagnosi precoce fa veramente tanto!!

  • mae

    credo che non ci siano parole che le altre non abbiamo detto, mi voglio comunque unire a loro con un grazie per averlo condiviso con noi.
    La forza .. l'unione è importante, che ci siano persone che si allontanano mi sembra assurdo, anche se non dovrei più stupirmi.
    La prevenzione è fondamentale, non bisogna mai smettere di parlarne e non bisogna aver paura di parlarne.
    Grazie ancora
    ciao
    Maeva

  • butterflyangel

    ciao pat, ho visto il tuo link su facebook, nel gruppo delle crochettine…

    beh, che dire. abbiamo una cosa in comune: mia sorella di 41 anni ha avuto un tumore al seno lo scorso anno e continua a combattere, con le unghie e con i denti.

    io all'età di 17 anni (7 anni fa) mi hanno diagnosticato un semplice nodulo benigno, un fibroadenoma, che ho fatto asportare perchè mi dava dolore. me ne è cresciuto un altro e ogni anno faccio un eco mammaria per controllo!

    bisogna curare la nostra personcina, siamo donne e ci dobbiamo voler bene! a presto

    *angelica*

  • Patrizia

    Ciao Angelica, grazie delle tue parole.
    Da quando sono stata operata ho scoperto la diffusione della malattia, forse prima non ci facevo così caso, la pensavo come una di quelle cose che comunque non mi toccavano.
    Per questo che adesso voglio parlarne con tutti, senza ansia o allarmismi, ma perchè io che ho vissuto questa esperienza forse sono più efficace dei cartelloni del ASL!
    Un abbraccio anche a tua sorella!
    pat

  • MonG

    cara Patrizia….lo sai che mi hai aiutato con le tue parole un paio di mesi fa…quando anche le mie analisi …nn sono uscite troppo bene…che dire!!! nn hai parole per le persone che ne trovano per te!!!che trovano il tempo di capire e riconoscere la tua angoscia!!!prossimo controllo meta' Giugno!! un bacio e un abbraccio forte…sei una persona stupenda…monica

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