scuola

Natale a scuola

 

 

E come ogni anno arriva il momento dei lavoretti di Natale.  Quest’anno abbiamo deciso di ripetere un’attività che che avevamo già sperimentato qualche anno fa e  che è sempre molto piacevole per i bimbi.

E’ un lavoro d’effetto ma  semplice , cosa apprezzabile visto che quest’anno abbiamo una prima classe con 27  bambini….

E’ un lavoro anche molto economico  e senza pretese. Si comincia col strappare a pezzettini la carta velina.

Naturalmente abbiamo lasciato i bambini liberi di scegliere i colori.

Si procede poi incollando i pezzetti sul vasetto di vetro, sovrapponendoli ma non troppo, per mantenere una certa trasparenza.

Una volta ricoperta tutta la superficie siamo passati alla fase “sberluccicante”, che è quella che piace sempre di più alle bambine ( e a me)

Naturalmente sono 10 giorni che spargo brillatini ovunque e  non mi sento che ripetere la stessa frase da chi mi incontra: Hai dei brillantini sul viso…Come dire: sono in versione natalizia anche io!

Adesso dobbiamo solo rifinire il collo del vasetto con un nastro o della rafia e mettere la candela all’interno e aspettare Natale.

I bambini si sono divertiti tanto e a me piacciono lavori come questo dove non contano particolari abilità e  al tempo stesso danno la possibilità a tutti di esprimersi. Attività come queste  sono soprattutto molto utili per  quei bambini che a volte, per differenti motivi, non raggiungono le competenze  normalmente richieste a scuola: un buon risultato rinforza loro l’autostima e  soprattutto crea dinamiche differenti all’interno del gruppo classe, con ricadute positive sia sugli “ultimi” ma anche e soprattutto sui “primi” della classe.

E questi i risultati…

Non c’è un portacandele uguale all’altro e soprattutto non ce n’è uno più bello dell’altro…

Spero che piacciano anche a voi come sono piaciuti a noi!

A presto
patrizia

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